Puro show all’Emirates, Arsenal-Bayern finisce 2-2

L’andata dei quarti finisce in parità, ora tutto si deciderà nel ritorno a Monaco.

Serata piena di emozioni e di goal quella a Londra per l’andata dei quarti di finale tra Arsenal e Bayern Monaco, partita significativa sia per la squadra inglese, in corsa sia per la coppa dei campioni sia per la Premier, e anche per la squadra Bavarese che si è vista sfumare dopo 11 anni il campionato nazionale e la coppa di Germania, rischiando di finire la stagione con zero titoli.

Arsenal all’ arrembaggio…forse un po’ troppo

Squadra di Arteta che inizia a mille il big match, pressando altissimo il Bayern e non permettendogli di costruire in modo ordinato. Gestione aggressiva della partita che sì, ha portato il vantaggio dei gunners, ma che allo stesso tempo ha permesso alla squadra bavarese di ripartire in campo aperto in contropiede diverse volte, situazioni che i ragazzi di tuchel di certo non hanno perdonato, prima con Gnabry e poi con Kane il Bayern è riuscito a ribaltare il parziale sfruttando proprio le sviste difensive avversarie. Nonostante il maggior possesso palla e le maggiori occasioni create da parte dei padroni di casa, la mancanza di cinismo davanti alla porta è risultato un problema veramente grande per Arteta che, oltre ai problemi della linea difensiva lenta data anche la presenza di 4 centrali in difesa, ha dovuto far fronte alla questione offensiva, cercando soluzioni in Gabriel Jesus, aggiungendo più dinamicità e senso di posizione in avanti. Proprio il brasiliano, inserito al 67’, è riuscito a risolvere la partita fornendo un assist a Trossard dopo una giocata di prestigio alla brasiliana, pareggiando il risultato.

Bayern: si pensa già al ritorno…

La partita del Bayern Monaco è stata pressoché di contenimento, soffrendo sia le avanzate esterne di Martinelli che Saka, ma riuscendo in contemporanea a sfruttare la propria dinamicità offensiva con Sanè, Musiala e Gnabry mescolata con l’intelligenza nel creare gioco di Harry Kane, nei buchi concessi dall’Arsenal. Il risultato è più che soddisfacente per i tedeschi che avranno la possibilità di giocarsi in casa le proprie carte per la qualificazione al prossimo turno. Un 2-2 che dunque fa più male all’Arsenal che al Bayern, ma nonostante ciò le polemiche per un presunto rigore non vedono fine, la scena goffa del fallo di mano di Gabriel che non è stato fischiato dall’arbitro, è stato poi giustificato dallo stesso giudice di gara, definendolo come: “errore bambinesco che non sarebbe stato giusto fischiare in un quarto di finale di Champions” dichiarazioni che hanno turbato non poco sia Tuchel che tutto il popolo Bavarese, che tornano a casa consapevoli che quell’errore arbitrale giudicato “bambinesco” potrebbe risultare fatale alla fine dei conti.

L’emozionante partita ha lasciato tante riflessioni e domande, soprattutto: chi passerà? La risposta definitiva la si avrà il 17/04, l’unica cosa certa è che nulla è certo, le due corazzate ci hanno fatto vedere di che pasta son fatte, ora toccherà vedere chi otterrà il ticket per la semifinale della UEFA Champions League