Partita per la vetta vinta per 4-1 dai Bianconeri contro lo Zurigo

Allo stadio comunale di Cornaredo è andata in scena la quindicesima giornata di campionato svizzero, una sfida importante tra due squadre in lotta per il primato, che ha lasciato tante emozioni. Partita che, secondo i pronostici degli scorsi giorni, doveva essere equilibrata e combattuta fino all’ultimo, ma la realtà dei fatti è stata che in campo ci è stato un vero e proprio dominatore, il Lugano del Crus. Pomeriggio a dir poco meraviglioso dunque per i tifosi del Bianconeri che escono dallo stadio contenti: giornata soleggiata, vittoria a suon di goal e primo posto in classifica raggiunto, a braccetto col Basilea a pari punti, con quest’ultimi che hanno la differenza reti maggiore.

Il commentino

Partita super dominata dai padroni di casa che hanno gestito la partita in maniera eccellente, nonostante l’inizio un po’ a rilento partendo anche in svantaggio. La reazione dopo il primo goal subito è stata fantastica, tutti i ragazzi hanno risposto con carattere non rischiando mai di cadere nella frenesia, imponendo il proprio gioco senza cambiare la propria struttura. I 3 dietro a Vladi: Bottani, Steffen e Dos Santos sono stati i più chiave nella partita, divertendosi col pallone, interscambiando posizioni e fraseggiando nello stretto, avvantaggiati anche dalla loro tecnica importante, imbucando la difesa dello Zurigo tantissime volte, creando panico per tutta la partita. Se la fase offensiva del Lugano è stata così accesa, c’è anche da dire che la fase difensiva dello Zurigo è stata pressoché spenta, zero intesa tra i giocatori di reparto e confusione totale al momento di tenere la linea, tenuta inizialmente alta, ma sbagliando i tempi, motivo per il quale il Lugano è riuscito a segnare tre goal nel giro di sei minuti, rischiando anche di segnarne di più.

Per tutta la partita non si ha mai avuta la sensazione che lo Zurigo potesse in qualche modo ribaltare il risultato, anzi la squadra del Crus è riuscita in maniera egregia a mantenere il controllo, dettando il ritmo di gioco, merito anche del regista dei piani bassi coi guanti, Saipi. Una partita veramente eccellente per il portiere classe 2000 del Lugano, che oltre ad essere una sicurezza con le mani, rendendosi protagonista con diversi interventi di spessore, è riuscito anche nel compito di creare gioco dai propri piedi, rischiando qualche volta, ma riuscendo molte volte a trovare soluzioni giuste per aprire il campo e dare opzioni anche nei momenti di stallo.

La Conference dietro l’angolo

Questa vittoria risulta essere chiave sia per la classifica del campionato e sia, soprattutto, per l’umore dei giocatori, che saranno impegnati nel giovedì per la partita di Conference, a Thun contro il Gent. Ritmo che dunque dovrà essere mantenuto anche in settimana se non si vuole incappare in un’altra sconfitta in Europa, soprattutto dopo l’ottimo risultato conquistato oggi.