Lugano-San Gallo, è 1-1 a Cornaredo
Pochi giorni dopo i rispettivi impegni europei, Lugano e San Gallo offrono una partita intensa e godibile ma nessuna delle due riesce a conquistare i 3 punti
Le formazioni
Lugano (4-2-3-1):
Saipi
Zanotti/Mai/Papadopoulos/Marques
Grgic/Doumbia (44′ Bislimi)
Bottani (59′ Steffen)/Dos Santos (59′ Aliseda)/Cimignani (80′ Macek)
Przybylko (80′ Vladi)
San Gallo (4-1-2-1-2):
Ati-Zigi
Faber/Stanic/Diaby/Okoroji
Konietzke (76′ Ambrosius)
Gortler (57′ Milosevic)/Witzig (56′ Csoboth)
Ruiz (57′ Toma)
Geubbels/Cisse (62′ Akolo)
Il commento
Dopo la sconfitta di Istanbul contro il Besiktas, che comunque permetterà al Lugano di partecipare alla Conference League, torna il campionato. Nella sesta giornata di Super League, che corrisponde alla quinta partita per gli uomini di Croci-Torti, Lugano e San Gallo si dividono la posta in gioco.
Sin dai primi minuti la partita è caratterizzata da un buon ritmo da parte di entrambe le squadre. Il Lugano comincia subito a spingere e il risultato si sblocca dopo soli 8 minuti. Su calcio d’angolo battuto da Grgic è decisiva l’incornata di Przybylko che colpisce di testa e batte Ati-Zigi. La partita sembra mettersi in discesa per i luganesi. L’arbitro, però, viene richiamato al VAR e dopo un breve check annulla il gol per fuorigioco attivo di Mai sul colpo di testa dell’attaccante polacco: si rimane sullo 0-0.
La partita è divertente ed intensa. Come sempre, il Lugano cerca di comandare la gara e di tenere il pallino del gioco. Nonostante una buona qualità di palleggio, però, la squadra di casa fa fatica ad eludere la pressione portata dai giocatori del San Gallo. Gli ospiti, infatti, sono rapidi nell’aggredire e a ripartire una volta recuperata palla. Al 19′ il Lugano perde una sanguinosa palla nella sua metà campo e gli uomini di Enrico Maaßen ripartono velocemente attaccando la porta di Saipi. L’azione porta alla conclusione di Gortler che colpisce il palo alla destra di Saipi. Il Lugano non riesce ad allontanare il pallone dalla propria area di rigore e Okoroji riesce nuovamente a giocare il pallone verso il secondo palo dove c’è ancora Gotler. Il 30enne tedesco colpisce di testa verso il palo opposto e batte Saipi: il San Gallo è avanti.
La reazione del Lugano è timida, almeno in termini di produzione di occasioni da gol. È ancora il San Gallo che si rende maggiormente pericoloso con due tiri da fuori al 32′ e al 37′.
Nonostante il cambio forzato di Doumbia al 44′ per una botta al collo (sostituito da Bislimi), nel finale del primo tempo la squadra di Croci-Torti alza ulteriormente i ritmi delle sue giocate e si rende più volte pericolosa. Al 46′ è Cimignani ad avere una doppia chance ma le conclusioni del francese vanno solo vicino al pareggio luganese. Il gol però è nell’aria e al 48′ Dos Santos calcia di destro da dentro l’area costringendo Ati-Zigi alla respinta. La palla rimane in aria ed è Przybylko ad essere il più rapido di tutti e a ribadire il pallone in rete. L’arbitro, tuttavia, segnala immediatamente fuorigioco. Il VAR, però, richiama il Signor Kanagasingam, il quale convalida il gol: è 1-1 e si va al riposo.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo: ritmi alti e squadre che non rinunciano ad attaccare. I capovolgimenti di fronte sono continui e le occasioni non mancano da una parte e dall’altra. Entrambe le squadre, però, non riescono a concretizzare.
Nel Lugano entrano Steffen e Aliseda per dare più freschezza e imprevedibilità al reparto d’attacco della squadra di Croci-Torti. Al 74′ Bislimi va vicino al gol con un tiro da fuori dopo un’ottima azione dei luganesi muovendo il pallone da un lato all’altro del campo. La palla esce di poco alla sinistra di Ati-Zigi. Un minuto dopo Akolo sfiora il vantaggio ospite deviando il pallone in area piccola dopo una veloce progressione di Geubbels sulla destra. Al 78′ Cimignani fa partire un insidioso cross dalla sinistra, Przybylko fa da sponda per l’accorrente Aliseda che si coordina, calcia e costringe Ati-Zigi ad un clamoroso intervento che devia il pallone sul palo. Il Lugano va ad un passo dal vantaggio. All’82’ la grande occasione ce l’ha Milosevic che di testa spedisce alto a pochi passi da Saipi, mentre all’83’ è Zanotti che dopo un inserimento in area calcia in diagonale ma viene ipnotizzato dal portiere del San Gallo.
Nel secondo tempo, complessivamente, il Lugano spinge di più e va più vicino al vantaggio. La partita, però, finisce in parità.
Prossimo appuntamento: sabato 14 settembre, ore 17:00, Rapperswil-Lugano, sedicesimi di finale di Coppa Svizzera.