Non bastano i due gol della Roma: in finale ci vanno Xhaka e compagni.
La squadra di De Rossi va vicinissima all’impresa ma cade negli ultimi minuti contro un Leverkusen sempre più imbattibile.
Una Roma eroica
Date le premesse si sapeva fin da subito che la trasferta a Leverkusen sarebbe stata molto complicata per i giallorossi. Dopo il 0-2 dell’andata una rimonta contro i tedeschi – ancora imbattuti in stagione – sembrava praticamente impossibile. La Roma però ci ha creduto e ci ha provato.
Nonostante il Leverkusen sia sceso in campo in grande forma prendendo fin da subito il controllo della gara, la Roma ha comunque dimostrato di essere presente procudandosi diverse occasioni da gol già nel primo tempo. A sbloccare il risultato è Paredes dal dischetto nel concludersi del primo tempo, un gol pesantissimo utile anche per dare la carica ai compagni nella ripresa.
Il secondo tempo vede infatti una Roma più grintosa. Pur continuando a soffrire il gioco fosennato degli avversari e dovendo più volte ricorrere ai miracoli di Svilar tra i pali, i ragazzi di De Rossi ci credono e provano in tutti i modi a sfruttare le occasioni a loro disposizione. Al 66′ Holzek la colpisce con la mano in area e viene assegnato un secondo calcio di rigore per la Roma, anche questa volta convertito da Paredes.
Il crollo nel finale
A otto minuti dalla fine, durante un vero e proprio assedio da parte del Levekrusen ma con l’obiettivo sempre più concreto e a portata di mano, succede l’irreparabile. Proprio come era successo nella finale di Europa League della stagione passata, Mancini mette a segno uno sfortunato autogol vanificando così gli sforzi fatti fino a quel momento.
Il Leverkusen però non si accontenta del passaggio del turno, deciso a mantenere intatta l’infinita serie di risultati utili consecutivi, Stanišić mette a segno il gol del pareggio allo scadere dei minuti di recupero.
Una Roma che esce a testa alta
Nonostante la disfatta nel finale, i giallorossi escono a testa alta dalla competizione. Il passaggio del turno, compromesso dalla gara di andata, sarebbe stato un risultato storico. La portata dell’impresa non ha però scoraggiato la squadra che ci ha provato fino alla fine, mettendoci tutto l’impegno possibile.