Joao Fonseca trionfa a Jeddah: il suo primo titolo Next Gen ATP Finals 2024
Joao Fonseca si è imposto in una finale mozzafiato contro il sorprendente Learner Tien, conquistando in rimonta le Next Gen Finals 2024. È diventato il secondo giocatore più giovane a vincere questo torneo, dopo Jannik Sinner.
Finale Next Gen: potenza, grinta e aspetto mentale
L’ultima battaglia del torneo ha visto il brasiliano Joao Fonseca, appena diciottenne, affrontare l’americano Learner Tien, un diciannovenne che ha sorpreso tutti con le sue prestazioni in campo. Nonostante gran parte della sua carriera si sia finora svolta nei circuiti minori degli USA, come i tornei Future e Challenger, Tien ha tutte le carte in regola per competere a livelli più alti. In finale, l’americano ha avuto un ottimo inizio, aggiudicandosi il primo set 4-2 e procedendo bene nel secondo, con la concreta possibilità di portarsi sul 2-0. Tuttavia, non è riuscito a capitalizzare nei momenti chiave del set, e con una dose di fortuna a favore del brasiliano, ha ceduto il secondo set e mostrato segni di fragilità psicologica che lo hanno portato a soccombere completamente nel terzo set, perso senza vincere un solo game. Fonseca ha sfruttato la debolezza di Tien con grande lucidità, imponendosi nel decisivo quarto set, aggiudicandosi così il prestigioso trofeo Next Gen, un traguardo significativo per le giovani promesse del tennis mondiale.
Nel corso del torneo, una delle partite più esigenti per Fonseca è stata contro Mensik, dove ha dovuto affrontare cinque tie-break, vincendone tre, assicurandosi così il posto in semifinale contro Luca Van Assche. Ottime le partite di Fonseca durante tutto il torneo, culminate in una finale dove ha dimostrato grande solidità mentale, colpi davvero potenti e una strategia ben studiata. Fonseca vince così il suo primo titolo ATP.
Test antidoping a Jakub Mesnik nel corso della partita
Durante la fase a gironi delle Next Gen ATP Finals, un evento inusuale ha coinvolto Jakub Mensik nella partita contro Arthur Fils. Dopo aver perso i primi due set, Mensik ha approfittato di una pausa per il toilet-break, la quale si è inaspettatamente prolungata ben oltre il limite temporale previsto dal regolamento. Al suo rientro in campo, il giocatore ceco mostrava chiari segni di frustrazione e si è immediatamente diretto verso il giudice di sedia, Nacho Forcadell. Mensik gli ha rivelato di essere stato sottoposto a un controllo antidoping durante tale pausa, una situazione insolita e rara, considerando che la partita era ancora in corso. Resta incerto se il test antidoping sia stato realmente effettuato, ma ciò che è certo è che Mensik ha perso anche il terzo set contro il francese Fils. Questo episodio insolito solleva interrogativi su quanto accaduto negli spogliatoi e sottolinea la necessità di regole chiare che gestiscano simili situazioni, tutelando l’integrità del gioco e la concentrazione dei giocatori.
Il favorito Arthur Fils e le regole del torneo sotto accusa
Arthur Fils, numero 20 al mondo e prima testa di serie delle Next Gen ATP Finals 2024, ha portato sul campo un atteggiamento controverso già ben noto dal torneo dell’anno precedente. L’anno scorso, Fils aveva raggiunto la finale, dove era stato sconfitto da Hamad Medjedovic, manifestando già allora il suo disappunto per il formato del torneo.
La formula delle Next Gen ATP Finals prevede partite al meglio dei cinque set, con ogni set giocato fino a 4 giochi invece dei tradizionali 6, e un tie-break al 3-3. Due regole distintive del torneo sono la “no let” al servizio, che permette di considerare valido il servizio anche se la palla tocca la rete, e l’assenza della regola del “vantaggio” nei giochi, rendendo ogni game un diretto punto decisivo (killer point) al 40 pari. Queste modifiche, benché mirate a velocizzare il gioco e aumentarne l’intensità, sono oggetto di infiniti dibattiti, in quanto rappresentano una deviazione significativa dalle regole tradizionali del tennis.
Fils ha ribadito quest’anno la sua visione del torneo come un mero “allenamento” in preparazione alla stagione successiva, sottolineando come il formato non sia di suo gradimento. È comprensibile che regole così radicalmente diverse possano non essere ben accolte da tutti i giocatori; tuttavia, le regole sono regole e fanno parte del torneo. Questo atteggiamento solleva questioni importanti su come l’accettazione delle regole possa influenzare non solo le prestazioni, ma anche l’atteggiamento generale di un giocatore nei confronti della competizione.
Dopo una breve pausa, la prossima stagione del tennis prenderà il via a gennaio in Australia. Sarà l’occasione per scoprire e seguire da vicino Learner Tien, giovane promessa del circuito, nei suoi primi tornei ATP. Per Joao Fonseca, sarà un momento cruciale per dimostrare se può confermarsi al livello dei grandi vincendo i suoi primi titoli.