Il Como vince e convince: 4-1 all’Udinese e 3 punti conquistati

Il Como di Fabregas torna a vincere al Sinigaglia, nel Monday Night contro l’Udinese di Runjaic. Partita spettacolare che si chiude sul risultato di 4-1 e con due espulsioni.

INTRODUZIONE

Nonostante i recenti buoni risultati, il Como di Cesc Fabregas si trova ancora nel pieno della lotta per non retrocedere, e nel gelido lunedì sera comasco, al Sinigaglia arriva la temibile Udinese di Runjaic. Il Como ha avuto un calendario difficile ultimamente, ma nonostante questo ha sempre cercato di proporre il suo gioco e di non speculare, anche a costo di lasciare per strada qualche punto. L’Udinese, che non perde in campionato da più di un mese, è però un avversario ostico: basti pensare che nell’ultima giornata ha dominato la super Atalanta del Gasp. Nerazzurri che verranno ospitati proprio dal Como nel prossimo match di Serie A, in programma sabato 25 alle ore 15.

Fabregas recupera Nico Paz ma solo per la panchina, dentro Strefezza e Diao a supportare Cutrone, preferito ancora una volta a Belotti. Anche gli altri due nuovi arrivati Caqueret e Butez sono nell’11 titolare, mentre per vedere Dele Alli tra i convocati si dovrà aspettare il prossimo turno.

Kosta Runjaic sceglie l’attacco leggero, fuori Lucca e dentro la coppia Sanchez-Thauvin, che fa paura solo a pronunciarla. Conferma per il neoacquisto Solet in difesa, così come per l’ex Lugano Sandi Lovric, che è ormai imprescindibile per il centrocampo bianconero.

PRIMO TEMPO

Il match è intenso fin da subito, e la qualità in campo è alta. Bastano solo sei minuti al Como per trovare il gol del vantaggio con l’uomo del momento Assane Diao. Secondo gol in due partite per lui con la maglia biancoblù. Imbeccato in profondità, punta la porta e spara un missile sotto la traversa: non può nulla Sava e Como in vantaggio.

I biancoblù spingono forte e al 17’ sfiorano il raddoppio, indovinate con chi? Assane Diao gira di testa un corner di Strefezza, deve sfoderare una parata magnifica Sava per neutralizzare il tentativo del numero 38.

Dopo l’avvio prepotente dei padroni di casa, con il passare dei minuti l’Udinese prende campo e fiducia, e inizia a carburare. Tuttavia, non riesce mai ad incidere veramente e ad essere pericolosa dalle parti di Butez. Il lato dove l’Udinese trova le migliori combinazioni è quello sinistro, lo stesso dove patisce maggiormente in difesa. Complice un Kamara a due facce difensivamente e offensivamente, e l’ingresso in campo forzato di Iovine (non proprio in partita) al posto dell’infortunato Van der Brempt.

Quando sembrava finito il primo tempo, al 44’, il Como trova il raddoppio dagli sviluppi di corner con il suo numero 7 Gabriel Strefezza. La palla carambola ai suoi piedi e il brasiliano fa partire una staffilata di controbalzo che termina all’angolino basso, lasciando Sava immobile. 2-0.

Primo tempo che si chiude così, con un risultato forse troppo severo per l’Udinese e un vantaggio consistente per il Como.

SECONDO TEMPO

La Serie A è un campionato difficile, e non si può mai rilassare. Sembrava una partita già indirizzata per il Como, ma al ritorno in campo si è complicata pesantemente.

Bastano un paio di errori e l’inerzia cambia: prima un errore in fase di impostazione porta al gol di Payero (2-1) che accorcia le distanze, e poi Goldaniga si fa espellere per doppio giallo (dubbio) nel giro di cinque minuti.

L’inerzia sembra tornata in favore dell’Udinese, che spinge per il pari e la rimonta, ma al 63’ Solet ristabilisce la parità numerica facendosi espellere, anche lui con un doppio giallo nel giro di pochi minuti.

Allora il Como riprende in mano la partita e la chiude al 78’ con il colpo del KO: sul cross di Fadera, interviene Bijol che la mette nella sua porta. Decisiva la pressione di Cutrone, e Como sul 3-1.

C’è tempo anche per il 4-1 nel finale con il ritrovato Nico Paz, che spinge in porta il tap-in che arrivava dalla destra sul cross di Fadera. Como straripante nel finale.

Questa l’ultima emozione di una partita piena di colpi di scena, che ha garantito spettacolo e divertimento per i presenti. Vince il Como che si rilancia in classifica con 3 punti vitali, mentre un’opaca Udinese perde male, ma senza gravi conseguenze in classifica.