I futuri campioni del tennis sono pronti per le Next Gen ATP Finals
Arthur Fils é il favorito, ma il format delle partite di questa competizione può far ribaltare velocemente i risultati delle partite
Dopo la vittoria di Jannik Sinner alle ATP Finals, è tempo delle Next Gen ATP Finals, che si svolgeranno a Jeddah (Arabia Saudita) dal 18 al 22 dicembre.
Questa competizione è riservata ai migliori 8 giocatori under 20 e si svolge in maniera analoga alle ATP Finals: anche qui ci sono 8 giocatori divisi in due gruppi e avanzano alle fasi finali del torneo i migliori 2 giocatori di ogni gruppo. Le partite però hanno un format diverso rispetto alle normali partite: si gioca al meglio dei 5 set che in questa manifestazione sono caratterizzati da 4 games invece dei soliti 6 (si disputa un tie break in caso del 3-3). Sul 40-40 si gioca il killer point, come accade nei tornei di doppio, e inoltre c’è meno tempo di pausa tra ogni punto.
Una novità in questa edizione riguarda il “let” sul servizio, che sarà rimosso (normalmente sul “let” si ripete il servizio). Inoltre, ai tennisti è permesso indossare dispositivi che consentono di misurare dati in tempo reale sulle prestazioni fisiche che vengono condivisi ai coach durante la partita.
Per gli 8 tennisti qualificati alle Next Gen ATP Finals si tratta di un’importante competizione per farsi conoscere e mostrare al grande pubblico il loro talento. Alcuni degli 8 tennisti partecipano già da tempo ai circuiti maggiori, mentre altri sono meno conosciuti.
Diamo un’occhiata agli 8 giocatori in gara:
Arthur Fils (12.06.2004) è il favorito del torneo: quest’anno ha vinto 2 titoli nel circuito maggiore: l’ATP 500 di Amburgo (battendo in finale Alexander Zverev) e l’ATP 500 di Tokyo. Quest’anno ha raggiunto la sua migliore classifica, raggiungendo il 20° posto nel ranking ATP. Il francese ha iniziato a gareggiare nei circuiti ITF nel 2020, e già nel 2023 vinse il suo primo titolo ATP (l’ATP 250 Open Parc Auvergne-Rhône-Alpes Lyon) e partecipa per la prima volta ai Grande Slams. Quest’anno ha dimostrato di poter gareggiare nel circuito maggiore, battendo anche diversi giocatori della top 20 come Holger Rune e Alexander Zverev). Dopo la sconfitta in finale dell’anno scorso, Arthur è motivato a portarsi a casa il titolo.
Alex Michelsen (25.08.2004): proveniente da una famiglia appassionata di tennis, Alex inizia a disputare tornei ITF dal 2021, e nel 2022 vince già i suoi primi punti ATP. È un giocatore molto bravo anche nel doppio, dove infatti ha vinto il torneo juniores di Wimbledon nel 2022 e ha raggiunto la finale di doppio nel Masters 1000 di Cincinnati nel 2024. Nel 2024 ha anche raggiunto il 3° turno in uno Slam (Australian Open), e raggiungendo due finali ATP. Nel mese scorso ha raggiunto la posizione 41° nel ranking mondiale (suo best ranking).
Jakub Mensik (01.09.2005): quest’anno ha raggiunto il 48° posto nella classifica mondiale. Uno dei suoi migliori risultati è stata la finale al torneo 250 di Doha, dove ha battuto Andy Murray e Andrey Rublev (prima vittoria contro un top 10), ma perse nelle finale contro Karen Kachanov. In seguito, anche al Masters 1000 di Madrid batte il numero 10 in classifica Grigor Dimitrov, ma per problemi fisici deve poi dare forfait al torneo e rinuncia anche al Roland Garros. Nel finale di stagione raggiunge il 3° turno agli US Open e raggiunge i quarti all’ATP 1000 di Shangai (eliminato da Novak Djokovic)
Juncheng Shang (02.02.2005): a 14 anni si trasferisce in Florida per allenarsi in un’accademia di tennis. In quello stesso anno, è stato il primo della sua età a vincere tornei ITF nel circuito Junior. Nel 2021 raggiunge la prima posizione nel ranking ITF juniores. Nel 2022 debutta nei tornei ATP, ma è nel 2024 che fa un salto di qualità superando i primi turni nei principali tornei, tra cui Wimbledon e Australian Open.
Learner Tien (02.12.2005): A livello Juniores raggiunge la finale allo US Open e Australian Open nel 2023. Quest’anno ha vinto 4 titoli ITF e 3 challenger e si è aggiudicato il 114° posto nel ranking.
Luca Van Assache: (11.04.2004) Inizia a disputare tornei ITF già nel 2018, e nel 2021 vince il Roland Garros Juniores battendo Arthur Fils. Contrariamente agli altri partecipanti della competizione, non raggiunge il suo miglior ranking quest’anno ma l’anno scorso, con la 63° posizione nel ranking mondiale, anche se quest’anno può vantare di aver raggiunto il terzo turno agli Australian Open.
Nishesh Basavareddy (02.05.2005): l’americano inizia quest’anno a disputare tornei nel circuito maggiore, dove ha dimostrato la sua bravura raggiungendo il 3° turno agli US Open. Nel 2025 lo vedremo agli Australian Open, grazie ad una Wild Card.
Joao Fonseca (21.08.2006), appena maggiorenne, il brasiliano è il più giovane in gara. Nel 2023 ha raggiunto sempre i quarti di finale in tutti e 4 i tornei Junior del Grande Slam, e diventa il numero 1 nel circuito Juniores. Nel 2024 appare anche nei tornei principali, per esempio al Rio Open (ATP 500),dove ha battuto Arthur Fils, il favorito delle Next Gen Finals.
Guardando i partecipanti, sembrerebbe un torneo senza grandi sorprese, in quanto Arthur Fils è il grande favorito della manifestazione. Ma tutti i ragazzi sono molto giovani e vorranno sfruttare al massimo la loro occasione di portarsi a casa il titolo. Inoltre il format caratterizzato da set con 4 games e il killer point sono elementi che fanno in modo che ogni punto diventi ancora piu’ importante, dunque le sorprese non mancheranno.