EURO2024: España maravilla
Francia battuta 2-1, ora la Spagna è a un passo dalla grande coppa.
Allianz Arena, Monaco di Baviera, 9 Luglio 2024: non sono semplicemente luogo e data della vittoria della Spagna contro la Francia nella semifinale di Euro 2024, ma sono anche luogo e data della mostra di calcio del 16enne Lamine Yamal, che col proprio mancino ha saputo disegnare un’opera d’arte da 25 metri, una pennellata armoniosa e decisa come quelle di Goya, mettendo il pallone in rete. Una rete del giocatore del Barcellona che ha contribuito, insieme al goal fantastico di Dani Olmo, alla vittoria delle furie rosse contro Les Bleus, tornando in una finale dell’europeo dopo 12 anni
La Roja invincibile
Sei vittorie su sei partite giocate, una striscia vincente senza precedenti nel torneo europeo, una cavalcata straordinaria da parte degli spagnoli che di certo non si fermeranno ora. Una partita di ordinaria amministrazione da parte dei ragazzi di De La Fuente, nonostante lo svantaggio iniziale, che ha fatto tremare un po’ il popolo spagnolo, le furie rosse hanno saputo ribaltare in un batter d’occhio il risultato, con due goal che descrivono perfettamente il cammino della Spagna in questo torneo: Maravilloso.
Il gioco de La Roja ricorda lo stile di gioco dei ragazzini nei campi di quartiere, e in questa occasione i ragazzini nei campetti erano Dani Olmo e Yamal, liberi di inventare insieme col centrocampo con la propria fantasia e con la giusta dose di schema e tattica, una miscela che ormai in Europa si sta perdendo diventando sempre più tattica e meno inventiva, forse è per questo che la Spagna si trova oggi in finale meritatamente senza l’ombra di un rivale ai suoi livelli. Dopo il ribaltamento del risultato la partita della Spagna è stata pressoché di contenimento, dettando i ritmi del gioco senza rischiare troppo nella fase difensiva, una difesa nella quale a risaltare è stato nuovamente Cucurella, terzino del Chelsea che continua col suo torneo a pieni voti, contro tutti i pronostici, chiudendo chiunque abbia provato ad attaccare sul suo lato di campo e gestendo in modo intelligente ogni pallone entrato in suo possesso.
Il Gallo non canta proprio…
Eliminazione che arriva senza poche sorprese da parte della Francia, un torneo sotto le aspettative da parte dei francesi, che nonostante la semifinale, non hanno mai mostrato un gioco degno di una finalista dell’ultima coppa del mondiale. Primo e ultimo goal su azione da parte dei Bleus che arriva in semifinale, un dato quasi imbarazzante per una squadra composta da stelle europee, e dalla più grande stella: Mbappé. Attaccante neo- madridista che, a detta di lui stesso, ha disputato un europeo fallimentare e imperdonabile, ma ciò non è l’unico problema della nazionale francese, poiché la squadra è composta da venti e più giocatori; Ciò che veramente è mancato nel corso del torneo, e soprattutto in semifinale, è stata la fame di conquista, la fame di vittoria, la stessa che li ha portati sulla vetta del mondo cinque anni fa e nella finale mondiale del 2022.
Il goal ad inizio partita di Kolo Muani, sembrava poter essere la rinascita dei Galli all’interno del torneo, una rinascita tardiva, ma si sa: meglio tardi che mai, ma questo non è stato il caso; Il ribaltamento del punteggio ha messo subito i piedi per terra ai ragazzi di Deschamps, uno svantaggio che ha colpito anche psicologicamente e che non ha avuto risposta nel corso della gara. Poche occasioni create, poco gioco di squadra e allo stesso tempo poca individualità, caratteristiche che descrivono il difficile europeo della Francia. Nel finale ci si sarebbe aspettati un attacco alla garibaldina da parte dei Blues , ma così non è stato, chiudendo così un torneo del tutto deludente, senza nulla da salvare.