I campioni del mondo crollano di fronte alla selezione di Bielsa: commento, dichiarazioni e la polemica sulla chiusura dello stadio post-partita
Alla Bombonera, tempio del calcio argentino e casa del Boca Juniors, l’Uruguay riesce a imporsi sulla squadra di Messi durante l’atteso derby del Rio de la Plata per 0-2
In una partita estremamente fisica, con giocatori di grande spessore in entrambe le squadre, si interrompe l’imbattibilità della squadra di Lionel Scaloni che durava da 14 partite. Inoltre, con un gran gol del terzino destro Ronald Araújo al 41′, servito dal difensore del Sassuolo Matías Viña, e con un contropiede letale dall’attaccante del Liverpool Darwin Nuñez, si interrompe anche la serie di 8 partite senza subire gol che vantava il Dibu Martinez.
Marcelo Bielsa: l’umiltà dei migliori:
La grandezza di Marcelo Bielsa, CT della nazionale uruguaiana, nel trionfo della propria squadra non si è vista soltanto in campo, ma anche nella sua umiltà e nel suo rispetto nei confronti dell’Albiceleste. Infatti, nel dopopartita il CT ha dichiarato che “l’Argentina è un indimenticabile campione del mondo, e vincere contro di loro non implica che si possa competere con quello che hanno conseguito”. Non dimentichiamoci, però, che lo stesso Bielsa è argentino e che è stato sulla panchina della selezione fino al 2004.
Lo show di Ugarte:
Durante la partita, il giocatore dell’Uruguay Ugarte, si è reso protagonista del momento trash della giornata realizzando gesti osceni nei confronti del centrocampista argentino Rodrigo De Paul. Quest’ultimo però, durante le interviste dopopartita, ha dichiarato che si tratta di una “boludez” (stupidaggine) che rimane in campo, spegnendo le polemiche.
Invece, il capitano della selezione argentina ha dichiarato che l’Uruguay ha una radiosa generazione di giovani con un grande futuro davanti, anche se devono ancora imparare il rispetto per gli avversari da giocatori con più esperienza.
Le autorità del Governo della Città di Buenos Aires chiudono la Bombonera:
Con le elezioni del Boca sullo sfondo, la tensione tra la dirigenza del club e le autorità nel bel mezzo della campagna elettorale Xeneize, e il conflitto tra Mauricio Macri e Riquelme, si sono riflessi nel comunicato emesso dal club dopo la relazione di chiusura.
Il Tribunale Penale, Contravvenzionale e delle Mancanze N° 1, presieduto dal Dottor Rodolfo Ariza Clerici, ha optato per la chiusura preventiva del settore per completare le perizie e le ispezioni sul posto. Gli esperti incaricati della procedura hanno ritenuto che “alcune carenze e difetti strutturali, combinati con un eccesso di pubblico, costituiscano una situazione di pericolo”.